(detto
Bettino). Uomo politico italiano.
Assessore socialista al Comune di Milano nel decennio 1960-70, ha rappresentato
il PSI nell'Internazionale socialista. Membro della direzione del PSI dal 1965 e
deputato dal 1968, è divenuto segretario del partito nel 1976,
subentrando a Francesco De Martino. Ha fatto rientrare il Partito Socialista in
una coalizione di Governo nel 1980, dopo sei anni di assenza. Presidente del
Consiglio dal 1983 al 1987, è stato il primo capo di Governo socialista
nella storia del dopoguerra. Durante il suo Governo è stato ratificato il
nuovo concordato con la Santa Sede (18 febbraio 1984). Il PSI, guidato da
C., è stato presente nei successivi Consigli dei ministri
presieduti da Goria (1987), De Mita (1988) e Andreotti (1989). Nel 1992 la sua
carriera politica è stata interrotta per il coinvolgimento nell'inchiesta
di Tangentopoli:
C. è stato inquisito per corruzione,
ricettazione, finanziamento illecito ai partiti. Nel febbraio 1993 ha lasciato
la segreteria del PSI e si è trasferito in Tunisia, ad Hammamet (Milano
1934 - Hammamet 2000).
Bettino Craxi